Classe Marblehead Italia
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Regate Nazionali
Lago dei Tre Comuni
14-15 Giugno 2025
Il Lago dei Tre Comuni e la società Nautilago ospitano la terza tappa del circuito nazionale, regata valida per la ranking list nazionale, ultima delle tre gare da 100 punti, in attesa del campionato italiano di Ravenna che chiuderà la stagione 2025.
Weekend all'insegna del bel tempo, dieci i concorrenti iscritti a questa nona edizione del Trofeo Memorial Verzegnassi, location perfetta come sempre, Mauro Zamaro sarà l'umpire della manifestazione, le previsioni del vento sono buone, direi che ci sono tutti gli elementi per fare un sacco di regate e divertirci.
Sabato 14.
Partenza prevista come da bando di regata alle 11.30, passiamo la mattinata alla preparazione delle barche, iscrizioni, chiacchiere, saluti, proviamo naturalmente le barche grazie al vento da nord che come da tradizione qui a Cavazzo cala per poi lasciare spazio al pomeriggio alla termica da sud.
Al momento dello skipper meeting il vento è ormai calato del tutto, quindi decidiamo di anticipare il pranzo per poi essere pronti non appena vediamo entrare il sud, inoltre come a Castiglione faremo quattro regate M e due regate 10R.
Mentre siamo a pranzo il vento inizia a soffiare preciso come un orologio svizzero, e nel giro di mezz'ora si stende perfettamente su tutto il campo di regata, è il momento di iniziare.
Oggi si riescono a portare a termine ben nove prove, con un bel vento attorno ai 5/6 nodi, vento che salta il giusto, per rendere le regate interessanti e mai chiuse.
La classifica alla fine della giornata vede in testa Massimo Morin e il suo Niou-Niou, che con un parziale di 6 primi e 1 secondo scava un piccolo solco nei confronti di Roberto Zanasi, anche lui con un Niou-Niou, distante 5 punti ma pronto a sfruttare ogni piccola occasione domani, la regata non è affatto chiusa.
In terza posizione Claudio Zavagno e il suo Indie a 11 punti dal secondo e a 10 dal quarto, si trova in una posizione dalla quale sarà difficile mettere pressione ai due davanti, ma avrà la possibilità di gestire un ottimo vantaggio sul quarto e sembra che già da oggi abbia ipotecato la sua presenza sul podio.
Dal quarto posto in giù, invece un bel gruppo folto e una gran lotta tra Maurizio Morbidelli, Giampiero Pieraccini, Paolo Bonaldi ed Andrea Roveccio tutti racchiusi in pochi punti.
Dietro a loro uno sfortunato Roberto Tomassini che nelle prime quattro regate aveva dimostrato di andare veramente forte con il suo nuovo TMX, ma a seguito di una caduta della barca dall'invaso e conseguente rottura della pinna ha dovuto dire addio ai sogni di gloria.
Chiudono la classifica Stefano Peron e Massimiliano Chiusso, Stefano alle prese con i peccati di gioventù del suo nuovo Gothic e Massimiliano anche lui rallentato da una fastidiosa rottura del trasto randa del suo Prime Number.


























Domenica 15.
Partenza prevista alle 9.30, quando arriviamo il vento da nord già non è più perfettamente steso e salta molto, quindi la previsione è che calerà molto presto, purtroppo.
Scendono comunque in acqua i 10R per fare qualche prova e tentare di portare a casa qualche regata, anche se ben presto il vento ci abbandona del tutto, quindi come ieri anticipiamo il pranzo e rimaniamo in attesa del sud.
Anche oggi il vento arriva regolare, stessa ora, stessa intensità, anche oggi si riescono a portare a casa 7 belle prove, la classifica almeno nelle prime posizioni rimane immutata, Massimo Morin vince per la terza volta consecutiva il Trofeo Verzegnassi mantenendo un distacco di sei punti su Roberto Zanasi che a sua volta gestisce il vantaggio accumulato ieri su Claudio Zavagno che chiude ottimo terzo.
Nel gruppetto alle spalle del podio Maurizio Morbidelli porta a casa il quarto posto seguito da Giampiero Pieraccini quinto e da Andrea Roveccio che con il suo Paradigma porta a casa un ottimo sesto posto, poi Paolo Bonaldi al settimo, Stefano Peron ottavo, Roberto Tomassini nono e Massimiliano Chiusso al decimo.
Un grande ringraziamento va a tutti i soci della Nautilago, per tutto il lavoro che hanno fatto in questi due giorni e per averci accolti come sempre splendidamente, a chi ci ha preparato i pranzi, a chi ci ha dato assistenza in acqua sul gommone, a chi ci ha preparato il caffè con i dolcetti, a chi ci ha preparato l'aperitivo, ci avete stracoccolati e straviziati.
Grazie a Giorgia per essersi sobbarcata l'onere di prendere gli arrivi, e ultimo ma non ultimo un ringraziamento a Mauro Zamaro per aver arbitrato egregiamente una regata che è filata via liscia sia per la sportività dei concorrenti sia per il suo arbitraggio preciso e attento.




